Flash-mob sulla sicurezza stradale (18/11/2024)
Il nostro primo grazie va a chi c'è. A chi trova ancora la forza di non arrendersi e si sacrifica, nonostante il lavoro, gli impegni per essere presenti per qualcosa di tanto importante, però, quanto la vita.
Grazie alla digos che ci ha aiutato ad incontrare in prefettura la dottoressa Corsaro con cui abbiamo avuto un dialogo molto bello, in cui ci siamo incontrati su temi importanti come la sicurezza e la vita, di cui questo codice della strage non tiene conto. Non potevamo davvero avere un interlocutore migliore per comunicare le nostre posizioni da mandare al ministero. Grazie.
Grazie a Fabio Bussalino per queste foto che sanno sempre far trasparire le emozioni, immaginare le parole, le speranze che mettono in moto le nostre azioni, nonostante tutto.
Grazie ai parenti delle vittime della strada che mi hanno affidato le loro preziose parole e pensieri.
Grazie a chi non c'era ma per fare ammenda di questa gravosa assenza firmerà e manderà a tutti i contatti che conosce questa petizione, ultima speranza rimasta per mostrare quante persone, in un paese che inneggia ai fleximen, sono contrarie ad un codice della strada acchiappaconsensi, populista e specchietto per le allodole.
FIRMATE!!!!!!
QUI il video del servizio del TGR Regione Liguria
Genova Women Bike Ride (22/09/2024) - le foto
Photo credit: Simona Campi
Classifica del Trittico girodizena/tourdegenes/vueltadezena 2024!!
Domenica 8 settembre si è conclusa anche la #vueltadezena che ha visto trionfare a pari punti, avendo completato tutte le tappe e gli Sbulacchi i bravissimi Andrea Frosali, Marco Garipoli, Egle Carpaneto, Fabio Bignone, Tiziana Modonesi ed Angela Riele. Complimenti a tutti/e!!!! La classifica completa la trovate QUI.
Termina così il Trittico #girodizena, #tourdegenes e #vueltadezena, che ha visto i pedalatori genovesi impegnati a percorrere 1/10 dei km percorsi dai professionisti nelle varie tappe dei tre grandi Giri.
Primi a pari punti Andrea Frosali e Marco Garipoli che hanno percorso tutte le tappe ed afffontato tutti gli Sbulacchi previsti totalizzando circa 3000 km a testa in circa 60 giorni...numeri veramente importanti, da veri campioni!! A completare il podio bravissima anche la maglia rosa in carica del #girodizena Marco Garozzo che si divide tra il mondo del trail running e quello della mobilità sostenibile.
Non sono state da meno in campo femminile con la vittoria nel Trittico di Angela Riele tallonata da una Egle Carpaneto in gran spolvero al #tourdegenes e #vueltadezena. Bronzo per Tiziana Modonesi, che ha dimostrato una gran costanza e medaglia di legno per la stakanovista Daniela Ansaldo la donna dagli spegetti tecnologici scova fotocacce! Vi vogliamo vedere tutte partecipare alla prossima Genova Women Bike Ride del 22 settembre!!
A seguire il dettaglio dei punti totalizzati nel Trittico (classifica scaricabile QUI in formato pdf) dai nostri tenaci pedalatori e il totale dei km percorsi.
Arrivederci al #girodizena 2025 :)
UOMINI
Andrea Frosali 1147 (3021 km)
Marco Garipoli 1147 (2921 km)
Marco Garozzo 1109 (1199 km)
Paolo Patti 1092 (2932 km)
Eugenio Rosa 1010 (1668 km)
Fabio Bignone 983 (1411 km)
Alessandro Folle 961 (1841 km)
Lorenzo Banderals 951 (1819 km)
Sandro Tuscano 923 (1140 km)
Paolo Sciaccaluga 911 (1081 km)
Fabio Bussalino 892 (937 km)
Massimo Brusasco 820 (1104 km)
Roberto Sciaccaluga 701 (2423 km)
Checco de Vecchi 699 (907 km)
DANIELE ZEFIRO 684 (1035 km)
Aldo Bruzzo 579 (2256 km)
Roberto Cogorno 438 (1445 km)
DONNE
Angela Riele 1064 (1419 km)
Egle Carpaneto 1005 (1885 km)
Tiziana Modonesi 952 (924 km)
Daniela Ansaldo 946 (1595 km)
Chiara Fresia 875 (991 km)
Silvia Rossi 651 (727 km)
Elena Battistini 494 (805 km)
Elisabetta Barbieri 435 (520 km)
Ora non resta che continuare a pedalare nella vita di tutti i giorni ;)
Le maglie rosa del #girodizena 2024 (photo credit: Fabio Bussalino)
Babboleo dà voce al #girodizena!
Grande novità in arrivo per il #girodizena: Radio Babboleo ha pensato di dar voce ai partecipanti mandando in onda i nostri racconti tappa per tappa descrivendo il percorso effettuato, le nostre sensazioni, un prodotto personale registrato durante il giorno e che verrà mandato in onda il giorno successivo: una bellissima occasione per parlare di ciclismo urbano a Genova!
Potete sentire nuovamente tutte le VOCI DEL GIRODIZENA QUI.
Manifestazione 11 marzo a Genova: STOP al Nuovo codice della StradaGE!!!!
Photo credit: Fabio Bussalino
Grazie a chi c’era. A chi ha capito che la sicurezza non si delega a nessuno. Più di 100 persone per un argomento così importante sono tante ma non abbastanza. Ma grazie perché siete stati immensi!!!!
Chi volesse approfondire le criticità legate al nuovo codice della strada può farlo scaricando la presentazione preparata da Andrea Colombo:
La richiesta è una: città vivibili e strade sicure perchè la sicurezza stradale ha un’altra direzione.
Serve un approccio scientifico e sistemico: agendo sulla moderazione della velocità, non solo attraverso i limiti ma anche con controlli e ridisegno dello spazio pubblico.
Occorre realizzare interventi normativi a favore della mobilità attiva e del potenziamento del trasporto pubblico, e agevolare percorsi verso le città 30, prendendo esempio da Bologna..
3.159 sono le persone morte in collisioni sulle strade nel 2022, con un aumento del 9% rispetto al 2021 e solo una leggera diminuzione rispetto al 2019. 223.475 sono stati i feriti. Il 73% delle collisioni avviene in ambito urbano. L’assenza di sicurezza stradale è la prima causa di morte per le e i giovani sotto i trent'anni.
Una situazione, quella italiana, che è un’anomalia in Europa: se in Gran Bretagna i morti in strada per milione di abitanti sono 26, in Germania 34, in Spagna 36, in Italia siamo a 53 (Fonte: Commissione Europea 2022), dato in crescita rispetto all’anno precedente.
Le principali cause di morte sono (secondo l’Istat) l’eccesso di velocità, la guida distratta e la mancata precedenza ai pedoni sugli attraversamenti.
Queste cause non vengono prese in considerazione dalla riforma del Codice della Strada voluta dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti che sarà discussa nei prossimi giorni in Parlamento.
La riforma viene proposta "per salvare vite in strada", ma nella sostanza prefigura il persistere della strage. Infatti, limita pesantemente l’autonomia di azione delle amministrazioni comunali, attacca e depotenzia ZTL, aree pedonali, sosta regolamentata, controlli elettronici e mobilità ciclistica. Misure che ci allontanano dagli obiettivi del Piano Sicurezza Stradale 2030.
La proposta di riforma da una parte promuove “misure-vetrina”, come l’inasprimento di alcune pene o l’alleggerimento delle limitazioni ai neopatentati, e dall’altra strizza l’occhio a chi vìola sistematicamente le regole. Vengono meno i presupposti per la tutela di chi è più vulnerabile e si indebolisce la convivenza tra i diversi utenti della città. Misure inefficaci e dannose che non migliorano le norme attuali e addirittura vanno ad aggravare la situazione, poiché non agiscono sulle cause della strage e sulla prevenzione.
Facciamo sentire la nostra voce e il nostro dissenso.
BASTA MORTI E FERITI IN STRADA.
SICUREZZA, VIVIBILITA', CICLABILITA', INCLUSIVITA', CITTA' 30 SUBITO!